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In viaggio con Olga

Progetto delle classi prime a tempo prolungato a.s. 2017/18

Olga di carta. Il viaggio straordinario

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Il progetto è partito con la lettura del romanzo Olga di carta di Elisabetta Gnone, dal quale è nata una riflessione sulla conoscenza di sé, l’accettazione dei propri limiti e la valorizzazione delle potenzialità di ciascuno.

Il racconto ha permesso di lavorare su alcuni degli apprendimenti fondamentali del programma di lettere della prima: il testo descrittivo, la fiaba e le funzioni di Propp, il racconto autobiografico, la presentazione di sé, la descrizione del paesaggio e gli ambienti della geografia.

La storia di Olga e il suo viaggio di formazione introduce inoltre la didattica orientativa, offrendo spunti di riflessione sulle proprie inclinazioni.

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Il progetto ha visto diverse "tappe": 

 - La costruzione di diverse "Olga" in tanti materiali, con un laboratorio che declina i contenuti affrontati in classe secondo tecniche varie, permettendo di valorizzare diverse tipologie di competenze e per evidenziare che ciascuna ha la sua peculiarità, la propria forza e la propria debolezza, .

 - La costruzione di un Domino in lingua (francese e spagnolo) per giocare con le parole e rafforzare le caratteristiche di ciascun materiale e la consapevolezza propria dei ragazzi

 - L'incontro con l'autrice nell'ambito di Bookcity che ha spiegato agli studenti come è nato il personaggio di Olga.

 - l'intervista via Skype della televisione catalana Info4

 - Lo spettacolo teatrale che propone una riduzione del “Cyrano” di Rostand, offre un ulteriore approfondimento sul tema del contrasto fra bellezza esteriore e ricchezza dell’anima.

 - Il Laboratorio diversi ma uguali ("il vento soffia su tutti quelli che" e "ombre")

 - Il Book trailer presso il MIC

 - La Caccia al tesoro

 - Laboratorio "Unici"

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Il racconto dei ragazzi

Stiamo leggendo in classe un romanzo che si intitola Olga di carta. Il libro racconta la storia di una bambina, Olga Papel,  che è molto brava a raccontare storie e un giorno decide di raccontare al suo amico Bruco la storia di una bambina di carta che si chiama come lei,

 

Olga  Papel

Olga vuole raccontare a Bruco questa storia percheè Bruco si sente molto fragile e debole quando il gruppo dei bulli del paese lo prende in giro.

Anche Olga  di carta si sente fragile e debole perché è fatta di carta e vorrebbe essere come tutti gli altri, in carne ed ossa e per questo decide di intraprendere un lungo viaggio per andare dalla maga Ausonia.

Olga vuole chiedere alla maga di diventare una bambina normale.

Durante il viaggio Olga incontra un Venditore di tracce, il suo lavoro è quello di raccogliere impronte per aiutare chi si è perso.

Olga dovrà seguire le orme di due caprioli.

Poi incontra un Tasso che l’accoglie nella sua casa e le spiega i segreti del bosco.

Lui è molto bravo a parlare.

Infine incontra  Melo un ragazzo che vive su una mongolfiera, e che raccoglie tutte le cose che vengono smarrite.

Lui aiuterà Olga a superare un grosso rovo che ostacola il suo cammino.

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Olga ha mille volti

Durante le ore di italiano abbiamo cominciato a pensare cosa sarebbe successo ad Olga se fosse stata di un altro materiale, ogni materiale ha le sue caratteristiche:

il metallo è resistente ma rigido, la lana è calda ma è infiammabile, la plastica è modellabile ma è inquinante.

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Poi abbiamo provato  a cercare sul dizionario a quale caratteristica di una persona corrisponde ogni qualità o difetto di un materiale. Per esempio la colla è appiccicosa, e una persona è appiccicosa quando  opprime gli altri senza lasciargli spazio, oppure il carbone è infiammabile, e una persona è infiammabile quando si arrabbia facilmente.

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Con la professoressa di francese o spagnolo abbiamo imparato a tradurre queste parole.

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Durante le ore di Arte abbiamo provato ad immaginare una nostra Olga di un materiale diverso dalla carta e sono nate tante Olga di tanti materiali diversi, ognuna con le sue qualità e con i suoi difetti.

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Olga a Bookcity

A novembre abbiamo incontrato l’autrice di Olga di carta, Elisabetta Gnone che ci ha spiegato come è nato il personaggio di Olga.

Lei voleva raccontare  una storia sulla fragilità.

 

E mandare un messaggio ai suoi lettori: tutti abbiamo delle qualità anche quando ci sentiamo inutili e deboli.

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Cyrano

Poi siamo andati al teatro Carcano a vedere la storia di Cyrano de Bergerac, anche questo personaggio  è un uomo che a causa di un difetto fisico, un grosso naso, è convinto che nessuna donna potrà mai amarlo. Ed invece è un poeta bravissimo che fa innamorare la bella Rossana.

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Con le nostre Olga la professoressa di  Arte ha creato questo video. Il video è molto piaciuto alla scrittrice, che ha voluto pubblicarlo sulla sua pagina Facebook  e ci ha anche fatto intervistare dalla TV catalana per un programma Edu

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http://www.ccma.cat/tv3/super3/infok/olga-de-papel/video/5710102/

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Olga per Bookcity

 

Laboratorio

I mille volti di Olga

Allora ho ragione io:

noi due siamo uguali

 

Laboratorio

Diversi ma uguali

Il venditore di tracce

 

Laboratorio

Caccia al tesoro

E così hai scoperto di essere unica al mondo

 

Laboratorio

Unici

Booktrailer Olga di Carta parte prima - classe 1A

in collaborazione con il MIC

Booktrailer Olga di Carta parte seconda - classe 1C

in collaborazione con il MIC
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